ABSTRACT PER IL CONVEGNO DI TODI 30-1-2- LUGLIO 2016
“L’EMDR COME PREZIOSO STRUMENTO SINERGICO ALLA TERAPIA FAMILIARE PER RILEGGERE IL TRIGENERAZIONALE, SUPERARE I BLOCCHI EMOTIVI, E RINARRARE IL PRESENTE”
Autrici e relatrici: Emanuela Bisogni (Terapeuta Familiare, RIPfa UMBRIA , Pratictioner E.m.d.r.); e Paola Ragnetti (Terapeuta Familiare, RIPfa UMBRIA , Supervisore Regione Umbria E .m.d.r.)
La Terapia Familiare Sistemica e l’Emdr *possono essere utilizzati con successo in tandem, in concomitanza o in sequenza e la loro forza combinata offre una nuova modalità di intervento psicoterapeutico molto efficace .La loro integrazione è in grado di supportare i terapeuti per trattare situazioni di vita molto problematiche , favorire lo sviluppo di famiglie funzionali e migliorare la crescita individuale.Quando in Terapia Familiare emergono importanti blocchi emotivii di un singolo o della coppia, che possono divenire un reale ostacolo ad una positiva risoluzione dei problemi portati in terapia,l’ Emdr può rivelarsi un approccio molto utile per facilitare l’ elaborazione del trauma del singolo e per spezzare catene di sofferenze post traumatiche ridefinendo modelli di attaccamento e liberando il singolo da carichi sospesi di natura sia transgenerazionale che trigenerazionale.L’EMDR può dare all’ottica sistemica una via di accesso più veloce alla risoluzione dei traumi diventando così uno strumento potentemente efficace per il cambiamento .Questo comporta un inevitabile riscontro positivo in tutto il sistema famiglia ; si possono così ricreare nuovi equilibri più funzionali e spezzare delle catene familiari comportamentali non corretti dando alla famiglia una nuova possibilità di funzionamento n
(Eye Movement Desensitization and Reprocessing)