Oggi il termine stress è decisamente inflazionato, quasi uno status symbol. Lo stress fa parte del quotidiano tanto che, a volte, si ha persino la percezione che non essere stressati non vada bene.  Accade anche che la medicina usi questo termine quando l’insieme dei sintomi fisici di una persona non corrispondano ad una determinata sindrome e sono molti i pazienti che ritornano a casa dallo studio medico con la classica diagnosi  “è solo un po’ di stress”. Ma per capire cosa sia davvero lo stress e soprattutto ,se non dovesse trattarsi di stress, cosa ci sia dietro a  sintomi apparentemente non catalogabili, si deve andare più a fondo, oltre il fisico.

A Spoleto sabato 21 Ottobre si terrà un seminario il cui scopo è quello di andare oltre le apparenze per comprendere cosa si nasconde dietro sintomi fisici e psichici che portano disagio alla persona.  In particolare si parlerà di floriterapia australiana perché l’impiego di questa disciplina, insieme all’approccio cranio sacrale, diventa la via maestra per accedere a sofferenze spesso nascoste. Non ultima la  psicotraumatologia che si aggiunge e integra per aiutare a superare traumi sepolti nella memoria e nella consapevolezza ma ancora attivi nel corpo.

Il convegno condotto dalle Dottoresse Roberta Rinalducci, Emanuela Bisogni e Francesca Piazza è aperto al pubblico a partire dalle ore 18 presso l’Albornoz Palace Hotel di Spoleto. Il programma prevede l’approfondimento sulla Floriterapia Australiana, pensieri ed emozioni imprigionate nella routine stressante,  a cura della Farmacista Dott.ssa Rinalducci. Seguirà l’intervento della Psicoterapeuta familiare e Terapeuta Emdr, Dott.ssa Bisogni, “Oltre le apparenze… le ferite invisibili dell’anima”. A concludere sarà la fisioterapista e terapista cranio sacrale Dott.ssa Piazza con “La memoria tessutale: come il corpo immagazzina, gestisce e mostra l’impronta del nostro vissuto”.

 

 

 

 

Al termine sarà offerto un piccolo buffet.